Pulizia catena moto: quando farla, come farla e prodotti da usare

La pulizia della catena è un intervento cruciale per chi vuole mantenere la trasmissione sempre efficiente e ridurre al minimo usura e perdite di potenza. Una catena sporca non solo compromette la fluidità di guida ma aumenta il rischio di rottura, soprattutto in condizioni di utilizzo gravoso. Chi ha esperienza sa che la frequenza della pulizia dipende non solo dai chilometri percorsi ma anche dal tipo di percorso: un utilizzo intenso su strade polverose o sotto la pioggia richiede interventi più ravvicinati, spesso già dopo 500 km.
La scelta degli strumenti è determinante per ottenere un risultato professionale. L’uso di una spazzola specifica per catena a tre facce permette di rimuovere lo sporco senza stressare gli o-ring, mentre solventi troppo aggressivi vanno evitati per non danneggiare le guarnizioni. I detergenti dedicati sono formulati per sciogliere grasso e residui senza compromettere la lubrificazione interna, e abbinare una spazzolatura delicata a più passaggi di risciacquo garantisce un lavoro completo. È sempre consigliabile eseguire l’operazione con la moto su cavalletto centrale o posteriore per avere pieno accesso alla trasmissione.
La lubrificazione è il passo successivo e non deve mai essere trascurata. Spruzzare il lubrificante dall’interno della catena, mentre la ruota posteriore gira lentamente a mano, assicura una distribuzione uniforme. Chi guida frequentemente ad alte velocità può optare per prodotti a base ceramica, più resistenti alla centrifugazione. L’applicazione va sempre eseguita dopo una breve marcia di riscaldamento, quando la catena è calda e più recettiva alla penetrazione del lubrificante.
Un aspetto spesso ignorato è la verifica dell’allineamento e della tensione della catena subito dopo la pulizia. Una tensione errata aumenta lo stress su pignone e corona e genera vibrazioni indesiderate. Con un calibro o la semplice misurazione manuale si può verificare il gioco libero, regolando il registro in modo preciso e simmetrico. Un corretto serraggio del perno ruota e un controllo finale visivo evitano squilibri che, alla lunga, compromettono l’intero sistema.
Chi affronta regolarmente questa manutenzione conosce l’importanza di ispezionare visivamente i componenti durante ogni intervento. Pignoni con denti consumati, catene allungate o segni di ruggine richiedono sostituzione immediata per evitare danni ben più seri. Una trasmissione ben curata non solo garantisce prestazioni costanti ma riduce vibrazioni e rumorosità, trasformando ogni uscita in un’esperienza più fluida e sicura.